Cosenza, uccide la madre con 30 coltellate

Dramma questa mattina a Castrovillari, in provincia di Cosenza. L'aggressore, un 36enne, è stato fermato dai carabinieri mentre tentava la fuga dall'abitazione dei genitori, dove è avvenuto il dramma. A dare l'allarme il marito della donna e padre del giovane.

Cosenza, uccide la madre con 30 coltellate

Tragedia famigliare questa mattina a Castrovillari, in provincia di Cosenza, dove un giovane di 36 anni ha ucciso la madre 65enne sferrandole 30 coltellate. Colpi violentissimi, che non hanno lasciato scampo alla poveretta. Per lei inutili si sono rivelati i soccorsi del 118: i sanitari non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso della donna. Tutto sarebbe successo al culmine di una lite. A lanciare l’allarme è stato il marito della donna, nonché padre del 36enne. 

La vittima è F.S. che come già detto ha 65 anni. Il figlio abitava insieme a loro in un appartamento situato in una palazzina di via Reginaldo Pellegrini, una zona residenziale della cittadina situata nel Pollino. Sul delitto adesso indagano i carabinieri della locale stazione. I militari dell’Arma, da quanto si apprende, sarebbero riusciti a bloccare il giovane prima che questo potesse darsi alla fuga. Il ragazzo è stato portato in caserma per essere ascoltato. I carabinieri sono giunti prontamente sul posto.

Cittadina sconvolta

Castrovillari è adesso sotto shock per quanto avvenuto questa mattina. Sembrava una giornata come tante altre nel piccolo centro del Pollino, lì dove raramente la grande cronaca fa capolino. Sembra che il 36enne soffrisse da tempo di problemi psichici e che questa mattina abbia avuto un alterco piuttosto serio con la madre. 

Sul caso indaga la Procura di Cosenza coordinata dalla pm Valentina Draetta. Non è noto il movente della lite, almeno per il momento, per cui sulla vicenda si attendono ulteriori riscontri da parte degli investigatori. Il marito della vittima e padre del giovane è sconvolto per quanto accaduto. 

Per motivi di privacy le generalità dell’aggressore non sono state rese note, questo anche per la delicatezza della vicenda. Questo è purtroppo l’ennesimo femminicidio che accade nel nostro Paese. Le forze dell’ordine sono sempre attente a contrastare questi fenomeni che stanno divenendo sempre più frequenti. 

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