Il Covid e l’emergenza pandemica in corso non ha fatto altro che accentuare alcuni problemi. Uno di questi è sicuramente la solitudine che alcune persone, soprattutto i più anziani, magari nelle Rsa e lontano dai propri cari, vivono. La solitudine ferisce e porta anche a compiere gesti inconsulti. Una donna di 94 anni di Imperia chiama il 112 con l’intento di suicidarsi, ma in realtà voleva solo che qualcuno stesse in sua compagnia e chiacchierasse insieme a lei.
Una donna contatta i Carabinieri riferendo loro le sue intenzioni di togliersi la vita, ma non appena gli agenti arrivano nella sua abitazione, scoprono un’altra realtà. La 94enne ha confessato che la sua era semplicemente una richiesta di attenzioni dal momento che si sentiva sola e aveva bisogno di qualcuno al suo fianco che le facesse compagnia.
La 94enne vive a Taggia e, nella mattinata del 22 maggio, ha contattato il 112 con l’intento di suicidarsi. Davanti a quella richiesta e intenzione, l’agente, al telefono, ha immediatamente contattato le forze dell’ordine affinché si recassero a casa della donna per verificare le sue condizioni di salute. Oltre ai Carabinieri, sono giunti anche i soccorritori nel caso dovessero prestarle le cure adeguate.
Nel momento in cui sono entrati, la situazione che si presentava ai loro occhi era completamente diversa. Hanno trovato una donna sola, sconfortata, stanca della solitudine che voleva soltanto qualcuno che stesse con lei chiacchierando. La 94enne li ha accolti in casa, ringraziandoli per la premura e spiegando il motivo del suo gesto: “Avevo solo bisogno di un po’ di compagnia”.
I Carabinieri, vedendo la profonda solitudine della donna, hanno deciso di stare un po’ con lei, parlandole e provando a tranquillizzarla. La donna si sente sola in quanto la famiglia è lontana e non li vede da parecchio tempo, a causa del Covid. In seguito, si è anche recata in ospedale insieme ai soccorritori per verificare se stesse bene.