Catania, vandali bruciano e distruggono il pulmino di una squadra di rugby

L'episodio si è verificato al rione Librino di Catania lo scorso 15 maggio, in queste ore è partita una raccolta fondi per aiutare il Briganti Rugby a ripartire dopo questo ennesimo atto vandalico. "Non sappiamo chi possa essere stato". Indagini in corso.

Catania, vandali bruciano e distruggono il pulmino di una squadra di rugby

Non c’è pace per la società Briganti Rugby di Librino, in provincia di Catania. La zona è infatti uno dei quartieri più difficili del capoluogo di provincia siciliano. Secondo quanto riferisce Fanpage, nella giornata di domenica 15 maggio alcuni vandali hanno dato fuoco e distrutto il loro pulmino. Con il mezzo, almeno in epoca pre-pandemia, la società andava porta a porta a prendere gli atleti per condurli lle partite o agli allenamenti. Poi tutto si è fermato a causa del Covid-19

Il mezzo era parcheggiato da tempo e non aveva neanche la batteria, per cui è difficile che possa esserci stato un cortocircuito. Secondo i responsabili della società si è trattato di un atto doloso. “Non sappiamo chi possa essere stato, ma ormai gli atti vandalici abbiamo smesso di contarli” – così racconta Mirko Saraceno, il 24enne responsabile dell’associazione sportiva. Adesso sono in corso le indagini per capire che cosa sia accaduto e anche per cercare di rintracciare i responsabili. 

Partita una colletta

La popolazione locale adesso ha organizzato online una raccolta di fondi per aiutare la squadra a ripartire, in modo da acquistare un altro pulmino. Nonostate le intimidazioni la società non si è arresa ed è andata sempre avanti. “Se ci hanno bruciato il pulmino per noi è un successo. Perché vuol dire che stiamo dando fastidio a qualcuno. L’insuccesso, invece, è delle istituzioni” – così commenta Giusy Sipala, giocatrice delle Brigatesse (il team femminile) e vice presidente dell’associazione. 

Il 24 aprile scorso, nella notte, alcuni malintenzionati hanno divelto la porta blindata che da accessso alla palestra della società, mentre la notte del 15 maggio è stato incendiato appunto il pulmino. Il mezzo, come mostrano chiaramente le foto mostrate da Fanpage, è andato completamente distrutto

“Librino non è solo cose brutte. È anche cose belle. E per me, quando ero piccolo, l’unica cosa bella erano i Briganti rugby” – così commenta emozionato Salvo Cantarella, rugbista e coetaneo del presidente dell’associazione. Adesso ci si augura che i responsabili di questo folle gesto siano acciuffati al più presto. 

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