Quando Camilla Parker-Bowles siederà sul trono britannico a fianco del marito, il Principe Carlo, potrebbe non scegliere il titolo di “Regina Camilla“. A svelare la notizia durante una intervista al The Times è il figlio della Duchessa di Cornovaglia, Tom Parker-Bowles, che ha dichiarato: “Onestamente non so se la mamma sarà chiamata Regina. Non è ancora stato deciso. Sono sicuro che ci siano un sacco di documentari di Sky al riguardo, ma ad essere sincero non so se siano veri“.
La questione del titolo che Camilla sceglierà di avere dopo che Carlo ascenderà al trono alla scomparsa della madre, la Regina Elisabetta, è oggetto di dibattito fin dal 2005, anno in cui fu annunciato ufficialmente il suo fidanzamento con il Principe dopo anni di frequentazione antecedente alle nozze di Carlo con Diana, e notoriamente proseguita per anni nonostante i rispettivi matrimoni di Carlo e Camilla.
Nel comunicato stampa che svelò il fidanzamento ufficiale, il Palazzo reale dichiarò: “L’intenzione è che Mrs. Parker Bowles utilizzerà il titolo di Sua Altezza Reale La Principessa Consorte quando il Principe del Galles ascenderà al Trono“. Ciononostante, nei 16 anni intercorsi dal fidanzamento sembra esserci stato un cambio di idea alla corte britannica.
Pare infatti che Carlo voglia che la moglie prenda il titolo di Regina Consorte quando sarà incoronato Re di Inghilterra, anche se il Palazzo Reale non ha confermato né smentito la notizia. Pare che dopo le nozze dei due, nelle FAQ (“Domande frequentemente poste”) del sito ufficiale di Carlo ci fosse risposta alla domanda se Camilla sarebbe stata o meno Regina confermando quanto indicato nel comunicato del fidanzamento, ma che negli scorsi anni la domanda e la relativa risposta siano state rimosse.
Il 46enne Tom, figlio delle prime nozze di Camilla con Andrew Parker-Bowles, ha anche commentato la faida in corso tra i suoi fratellastri, il Principe Harry ed il Principe William, dicendo: “Cosa posso dire? Le famiglie non sono mai facili, ma alla fine si risolverà tutto. Io me ne tengo fuori, non mi riguarda“.