Di recente, Netflix ha diffuso i dati del suo primo trimestre del 2021, rivelando una crescita degli utenti sotto le attese (208 milioni di utenti vs i 210 previsti), con conseguente tonfo in Borsa nelle contrattazioni after-hours: anche i dati relativi alla fetta di mercato, analizzati da Ampere Analysis, volgono al brutto, con la quota globale di mercato che è passata dal 29% del 2020 al 20% di oggi, a causa dell’inatteso successo di Disney+ che, in 16 mesi dall’esordio, ha già totalizzato 100 milioni di abbonati (quasi la metà dei quali in casa, negli USA). Onde tamponare la concorrenza, il colosso dello streaming online di Reed Hastings si è cimentato nel rilascio di interessanti novità.
Sia che si debba scegliere cosa guardare in famiglia, o che si voglia guardare un contenuto dopo una lunga settimana di lavoro, molto spesso non si ha voglia di effettuare una scelta sul cosa riprodurre visivamente: Netflix, consapevole di ciò, da circa un anno ha testato una funzione che decidesse al posto dell’utente, unendo l’immediatezza della TV lineare, che propone qualcosa appena accesa, all’essere smart dello streaming internet, in grado di fornire suggerimenti personalizzati.
Alla fine, ottenuti dei buoni riscontri, è stato rilasciato “Play something”, ovvero “Riproduci qualcosa”, che proporrà contenuti che Netflix pensa possano piacere all’utente, anche in base a ciò che ha guardato/likkato in passato, o tenendo conto di quel che è stato popolare tra i Netflixers in un dato momento: ovviamente, può darsi che quanto proposto non piaccia e, in tal caso, a destra sarà presente una voce cliccabile (a ripetizione), “riproduci qualcos’altro“, che attingerà a film e serie tratte dalle proprie playlist, a film e serie del tutto nuovi, a film e serie che non si è finito di vedere e che si potrebbe voler riguardare, o a un contenuto che si è già guardato.
La funzione in questione, accessibile attraverso il menu di selezione sotto il profilo, dalla decima riga della Home, o dal menu laterale di sinistra, è all’esordio sulla versione di Netflix per smart TV mentre, per le controparti mobili, occorrerà attendere “un futuro non troppo lontano”, posto che il colosso californiano della grande N ha in calendario di effettuare test ad hoc sui device mobili già quest’anno.
Un’altra novità in rilascio per le smart TV riguarda i profili Kids destinati ai bambini, in cui l’interfaccia, sino a poco tempo fa, scimmiottava quella dei grandi, con la differenza che i contenuti, non solo Originals, ma attinti all’intero catalogo di Netflix, erano adatti all’età del giovane pubblico. Con l’update in roll-out, che nei prossimi mesi coinvolgerà anche la versione web e mobile della piattaforma, nella sezione “Preferiti” della Home, saranno proposti in carosello 5 contenuti che, per essere meglio riconoscibili dai bambini, saranno rappresentati, sopra la relativa miniatura, dal personaggio cardine di quel dato show.