Accoltella la moglie e poi si costituisce ai carabinieri

Il dramma nella serata del 26 aprile a Fasano, in provincia di Brindisi. L'uomo, un 68enne, ha colpito la consorte più volte al tronco e le ha sottratto il telefonino impedendole di chiamare i soccorsi. Adesso è stato arrestato.

Accoltella la moglie e poi si costituisce ai carabinieri

Si è sfiorata la tragedia nella serata del 26 aprile a Fasano, in provincia di Brindisi, dove un 68enne, al culmine di una lite con la moglie, si è scagliato addosso a lei con un coltello. La vittima è stata colpita più volte al tronco con diversi fendenti, che le hanno provocato ferite piuttosto serie. Dopo aver compiuto il misfatto l’uomo le ha tolto anche il telefonino, impedendole di chiamare i soccorsi. L’episodio è avvenuto nella centralissima via Lapertosa, nel pieno centro della cittadina brindisina. 

Sul posto sono giunti immediatamente i soccorritori del 118 e i carabinieri della locale stazione. Sarebbero stati proprio i militari a chiamare i sanitari vedendo che la donna era stata ferita. Inizialmente le condizioni della donna sembravano essere molto gravi, per cui è stata trasportata presso l’ospedale Perrino di Brindisi in codice rosso. Nella notte è stata trasferita presso il reparto di chirurgia dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Le sue condizioni, al momento, non sarebbero tanto gravi da farle rischiare la vita. 

Il 68enne arrestato

I carabinieri, coadiuvati dai colleghi della Sezione Operativa, hanno effettuato i rilievi del caso cominciando le indagini attorno al grave caso di cronaca. Il 68enne, dopo poco tempo, si è presentato presso la caserma dei e si è costituito, affermando di essere stato lui a colpire la consorte. Di concerto con il pm di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi è stato condotto presso la casa circondariale di via Appia, struttura sempre nel comune capoluogo.

L’uomo dovrà rispondere davanti alla magistratura di tentato omicidio e rapina. Per quanto riguarda le condizioni della moglie, come già detto la stessa non rischia la vita: nelle prossime ore non è escluso che i medici emettano un nuovo bolletino medico sulle sue condizioni di salute. Le ferite inferte dal congiunto potevano essere fatali.

Grazie al tempestivo intervento dei militari del 118 si è evitato l’ennesimo omicidio in ambito familiare. La notizia di quanto accaduto si è sparsa nella cittadina in provincia di Brindisi, destando sgomento e sconcerto tra la popolazione. Le indagini continueranno per capire bene che cosa sia successo in via Lapertosa nella serata di ieri, e anche per stabilire il movente della brutale aggressione.

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