Da oggi non bisogna più fare file allo sportello del Comune per fare richiesta o anche ritirare documenti anagrafici. Parte infatti la possibilità di fare documenti all’ufficio postale invece che al Comune, valida per un gran numero di certificati tipo: certificati di residenza, cittadinanza, lo stato di famiglia e lo stato libero. Una nuova esperienza frutto di un accordo sottoscritto tra alcune amministrazioni locali e Poste italiane, che trasformano l’ufficio postale in “sportello amico”. Ad aderire al progetto per il momento sono solo sette comuni, ma ben presto il progetto si estenderà a tutto il territorio nazionale. Ecco le città che forniranno questo nuovo servizio ai cittadini: Firenze, Milano, Novara, Perugia, Roma, Torino e Viterbo, prime fra tutte a sperimentare il progetto.
Lo svolgimento del progetto è abbastanza semplice: basterà infatti presentarsi in uno dei tanti uffici postali che hanno aderito al servizio “sportello amico” e fare la domanda del documento necessario. Il progetto ha come scopo di semplificare i rapporti tra cittadini e Pubblica Amministrazione, nel tentativo di diminuire i tempi di attesa che spesso ci vogliono per espletare queste attività burocratiche. In tutto il territorio nazionale ci sono oltre 14mila uffici postali, ma la rete “sportello amico” è stata rilevata solo in in 5.700, una cifra che sembra insufficiente ma che copre tutta la penisola.
Le novità però non sono finite: infatti, un’altro servizio nato da questo accordo è quello di poter richiedere i documenti necessari anche per qualche parente o amico. Si terrà fede alla firma delegata apposta in un foglio per poter esaudire la richiesta. Tra i documenti che si possono richiedere, oltre a quelli anagrafici, ve ne sono altri di primaria importanza per cui a volte si fa la fila agli sportelli del comune, tra questi certificati importanti come visure catastali e permessi di soggiorno. Inoltre, è anche possibile effettuare il pagamento dei tributi locali. Un accordo con le Asl, fatto da alcuni Comuni, prevede anche la possibilità di pagare i ticket e ritirare i referti sanitari. Una comodità assolutamente nuova e che dovrebbe snellire le code agli sportelli, e sbrigare tanti servizi utili ai cittadini, che hanno magari fretta o non possono aspettare oltre per motivi di salute.