Brindisi, cortile di un condominio usato da giovanissimi per alcol e droga: parte un esposto

Si tratta del condominio situato in via Marco Pacuvio, dove alcune settimane fa si è verificata anche una rissa tra due ragazze. I residenti denunciano una situazione insostenibile. Il posto è noto anche come il "tunnel della droga".

Brindisi, cortile di un condominio usato da giovanissimi per alcol e droga: parte un esposto

Tra i giovanissimi di Brindisi il posto è noto come il “pisciatoio” o come “tunnel della droga”. Sono queste due parole a far capire che cosa si verifica in questo angolo nascosto, nel pieno centro del capoluogo pugliese, a pochi passi dalla celebre chiesa di San Giovanni al Sepolcro. Si tratta di una corte interna di un palazzo, chiamata appunto corte Capobianco, e qui ci abitano numerose famiglie. I residenti da anni fanno ormai i conti con una situazione che sta diventando sempre più insostenibile. Per questo adesso hanno deciso di fare un esposto all’Autorità Giudiziaria.

Il documento, depositato presso la Procura della Repubblica, è firmato dagli inquilini di corte Capobianco, via Marco Pacuvio 5, via Sant’Ippolito, largo Angioli e via Palma, almeno così riferisce la testata giornalistica SenzaColonne News. Ad oggi l’esposto è fermo, in quanto si attende che la situazione Covid si sblocchi. I residenti raccontano che in periodo pre Covid i giovanissimi si riunivano in questo posto a partire dalle undici-mezzanotte di sera, fino alle prime ore del mattino. In tutto questo tempo si consuma alcol e spesso si farebbe anche uso di sostanze stupefacenti. Alcune settimane fa la Polizia di Stato è dovuta intervenire per placare una furibonda rissa avvenuta tra due ragazze.

Condizioni igieniche al limite

Per non parlare delle condizioni igieniche in cui versa il cortile. Gli abitanti di corte Capobianco notano molto spesso delle grosse macchie scure sull’asflato, segno tangibile che il posto viene usato anche come orinatoio dai giovani. In questo periodo di pandemia i giovani si riuniscono a partire dalle 18:00 e almeno fino alle 20:00, questo in modo da sfuggire anche ai controlli delle forze dell’ordine, che pattugliano in lungo e largo il città ogni giorno per far rispettare le norme anti contagio. Per terra si notano bottiglie di alcolici e spazzatura varia.

I residenti denunciano anche l’intralcio della viabilità, in quanto gli avventori dei locali vicini lascerebbero le loro auto in sosta vietata davanti ai passi carrabili. Tale circostanza si verificava soltanto in periodo pre pandemia, ma gli abitanti temono che tutto ciò possa ritornare magari nella bella stagone, quando i locali potrebbero riaprire al pubblico anche la sera

In sostanza i residenti di via Marco Pacuvio chiedono alle autorità “un doveroso accertamento e la repressione e il contrasto di ogni fatto antigiuridico si dovesse rilevare”. I controlli anti pandemia e per la sicurezza cittadina continueranno serrati nei prossimi giorni, e non è escluso che anche questo angolo di Brindisi adesso venga controllato più frequentemente.

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