A distanza di mesi dal lancio delle consolle Xbox Series X/S, Microsoft ha ufficializzato un nuovo paio di cuffie da gaming, eloquentemente battezzate come “Xbox Wireless Headset” (disponibili a 99,99 euro dal 16 Marzo), degne eredi del modello presentato nel 2014 in appoggio di quella che era, allora, la piattaforma gamica di Redmond, ovvero la Xbox One.
Xbox Wireless Headset (312 grammi) ha una struttura in metallo per l’archetto regolabile, rivestito con un’imbottitura in morbida schiuma: i padiglioni over ear, con cuscinetti in schiuma rivestiti in simil pelle, presentano – come nelle “cugine” cuffie Surface – degli inserti avvertibili al tatto in quanto di gomma, intervenendo sui quali si può regolare il volume o passare dall’audio del gioco a quello della chat e viceversa. Gli interni ospitano driver compositi da 40 mm, con supporto alle frequenze 20 Hz – 20 kHz e 32 ohm di impedenza, in grado di garantire anche un audio immersivo, in tandem con le tecnologie Windows Sonic, DTS Headphone:X e Dolby Atmos.
Ovviamente presente, il microfono con LED di attivazione è disposto su un’asta pieghevole e ha una doppia uscita, in modo da evidenziare la voce umana, riducendo il rumore dei suoni di fondo, per comunicazioni in-team chiare e nitide nei giochi collaborativi.
Concepite per collegarsi con le consolle Xbox S ed X a bassa latenza, sfruttando il sistema radio delle stesse, senza bisogno d’alcun adattatore, ma capaci anche di connettersi con gli smartphone via Bluetooth 4.2 (con i profili 2DP, HSP, HFP e il codec SBC), e con i computer Windows 10 mediante un adattatore apposito o un compatibile cavo USB-C (venduti a parte), le cuffie dell’Xbox Wireless Headset vantano, a carica ultimata in 3 ore, un’autonomia di 15 ore, con la ricarica rapida che in 30 minuti permette di riottenere ben 4 ore d’uso.
Dulcis in fundo, anche in favore delle cuffie Xbox Wireless Headset è possibile usare l’applicazione, per consolle e PC, Xbox Accessories che consente di regolare i preset dell’equalizzatore, di stabilire l’amplificazione dei bassi, l’intensità luminosa del LED, la sensibilità con cui il microfono è in grado di disattivarsi automaticamente (in alternativa allo spegnimento manuale) allorquando non percepisca più la voce.