A darne la notizia il fratello tramite il Washington Post. L’editore è stato vittima di un arresto cardiaco a Los Angeles.
Il suo patrimonio personale si aggira intorno ai 400 milioni di dollari fatti con la collaborazione del fratello, nonché socio, Jimmy.
La vita di Larry Flynt
Larry è sempre stato un uomo ambizioso e con uno spiccato senso dell’imprenditorialità, dimostrato sin dal lontano 1972, anno in cui fondò una delle riviste più conosciute negli USA: Hustler Newsletter. La rivista nasce come una sorta di volantino ampliato in cui vengono riportati i programmi e i servizio dei club esclusivi di sua proprietà ma ben prescto si ampliò passando da 4 a ben 32 pagine.
Buona parte dell’opinione pubblica e dei “poteri forti”, soprattutto quelli più tradizionali, non apprezzava questa sua popolarità e il 6 marzo del 1978 subì un attentato mentre si recava in un’aula giudizioaria dovre avrebbe dovuto essere processato per oscenità.
Flynt sopravvisse ma le ferite riportate lo costrinsero su una sedia a rotelle per il resto dei suoi giorni. Qualche anno un ex membro Ku Klux Klan si autodichiarò colpevole dell’accaduto.
Larry rappresenta una figura indubbiamente controversa, sucuro di sè, sfrontato, irrispettoso e talvolata arrogante ma è innegabile che le sue azioni contribuirono a modificare i costumi sessuali dell’America. Note alche le sue battaglie perla libertà di stampa e la sua ferra opposizione nei confronti dell’ex presidente Donald Trump.
La sua storia fu trasformata in un film diretto da Milos Forman e co-prodotto da Oliver Stone nel 1996: “Larry Flynt – Oltre lo scandalo” Woody Harrelson, ricevette anche una nomination agli Oscar per la sua interpretazioni di Flynt. Anche il vero Larry volle partecipare alle riprese seppur con un piccolo ruolo, uno dei numerosi giudici che incontrò durante la sua tumultuosa esistenza.
Il film è incentrato in particolare su un episodio: il caso Hustler Magazine vs. Jerry Falwell. Il reverendo Falwell denunciò Larry per una parodia in cui si insinuava un rapporto incestuoso tra lui e la madre. Flynt fu dichiarato innocente perchè un personaggio pubblico non può ritenersi offeso da una parodia.