Una storia che può sembrare incredibile, ma che è realtà, seppur triste. Ancora i social sono il teatro di una tragedia, consumatasi a Nashville, nello stato del Tennessee, negli USA. Venerdì sera, nel parcheggio di un centro giochi al coperto dell’area metropolitana di Nashville, è stata inscenata una finta rapina, ideata per scherzo, con lo scopo di filmare il tutto e postarlo sui social.
Ma una delle persone coinvolte nello scherzo, ignaro che si trattasse di una beffa, ha ucciso un giovane youtuber, raggiungendolo con più copi d’arma da fuoco. La vittima è il 20enne Timothy Wilks, mentre il suo uccisore il 23enne David Starnes.
L’accaduto
Intorno alle 21:30 ora locale, Timothy assieme ad un suo amico, si sono avvicinati ad un gruppo di persone ferme al parco giochi, impugnando grossi coltelli da macellaio. Si trattava di uno scherzo, di un video da filmare per riprendere i volti terrorizzati delle persone, postando il tutto su you tube, ma uno dei presenti, pensando di avere a che fare con veri rapinatori, ha estratto una pistola detenuta legalmente, e ha fatto fuoco, uccidendo il 20enne.
Le indagini sulla sparatoria sono ancora in corso ma tutte le testimonianze concordano sul fatto che si sia trattato di legittima difesa. La polizia, infatti, non ha arrrestato David. Come ricorda BuzzFeed News, scherzi come quello architettato da Wilks sono molto popolari su you tube. Lo scorso agosto, ad esempio, i gemelli tiktoker Alan e Axel Stokes, sono stati accusati di procurato allarme e falso sequestro di persona dopo essersi mascherati da rapinatori di banche in fuga per realizzare un video.
Diversi cittadini avevano telefonato alla polizia per segnalare i rapinatori e un autista di Uber,che si era rifiutato di farli salire sulla sua auto, era stato circondato dagli agenti, finchè non era stato chiaro che, in realtà, non era coinvolto in alcun modo nello scherzo.