Bambina di 9 anni tenta di impiccarsi nel bagno della scuola: salvata dalle maestre

L'episodio è accaduto nelle scorse ore in provincia di Lecce, in un istituto elementare del Nord Salento a cavallo con la provincia di Brindisi. La piccola è stata raggiunta dalle maestre e ha spiegato di voler emulare alcune "challenge" presenti sui social.

Bambina di 9 anni tenta di impiccarsi nel bagno della scuola: salvata dalle maestre

Ancora un minore è protagonista di un dramma, questa volta fortunatamente sfiorato per pochissimi istanti. Tutto è accaduto nelle scorse ore in una scuola del Nord Salento, in provincia di Brindisi, dove una bambina di 9 anni ha chiesto di poter andare in bagno alle sue insegnanti. La piccola, raggiunta la zona dei servizi sanitari, ha quindi tentato di impiccarsi. Le insegnanti si sono subito insospettite, in quanto la piccola aveva portato con sè una corda nel bagno. Fortunatamente nei bagni della scuola c’erano altre bambine, che hanno notato subito quanto stesse accadendo e hanno lanciato l’allarme, chiamando immediatamente le insegnanti presenti a scuola. 

Le maestre si sono precipitate nel bagno. Hanno strappato di mano la corda alla bimba e poi l’hanno consolata. Si sono vissuti attimi di vero terrore. Dopo essere stata messa a proprio agio, la bimba ha spiegato alle maestre che voleva emulare alcune challenge presenti sui social network. Dell’accaduto sono stati informati prontamente i genitori della bimba, che si sono recati subito a scuola per capire quanto fosse successo. La notizia è stata ripresa dai più importanti media locali e nazionali e riportata dal Quotidiano di Puglia

Avviata un’inchiesta

Adesso la Procura della Repubblica di Brindisi e quella per i Minorenni hanno avviato un’inchiesta per poterci vedere chiaro su questo episodio. Si sta cercando di capire su quale social la bimba possa aver visto questa “challenge”. Sempre secondo quanto riferisce il Quotidiano di Puglia, l’intenzione della bimba sarebbe stata quella di stringersi un cappio intorno al collo e poi di legarsi ad un sostegno abbastanza robusto per reggere il suo peso. 

Tutto è comunque finito bene, in quanto le maestre, come già detto, si sono accorte subito di quello che stava succedendo, allarmate anche dalle altre bambine. Per motivi di privacy il nome dell’istituto dove è avvenuto l’episodio non è stato reso noto, questo per via della delicatezza della vicenda, che coinvolge una minore. I media locali riferiscono che il paese in cui si è verificato il fatto di cronaca si trova a cavallo con la provincia di Brindisi

Sarà l’autorità giudiziaria a stabilire di quale “challenge” si tratti e ad accertare le relative responsabilità. Quanto accaduto nel leccese non è l’unico caso che si verifica in Puglia in questi giorni. Ultimamente a Bari un altro bambino di 9 anni è stato trovato senza vita nella sua cameretta: anche lui si è impiccato con una corda. I genitori non hanno potuto fare nulla, in quanto tutto si è svolto in pochissimi istanti. E a Palermo la scorsa settimana morì la piccola Antonella Sicomero, di soli 10 anni. La piccola fu trovata senza vita nel bagno di casa sua dalla sorella e poco prima aveva chiesto al padre una corda, con la quale ha deciso di emulare una “challenge” su TikTok. 

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