Svizzera, focolaio di Covid-19 a Saint Moritz: chiusi due hotel, test a tappeto sulla popolazione

Lo hanno comunicato le autorità locali della cittadina elvetica, che fanno sapere di come i contagi siano stati causati da una delle varianti del Sars-CoV-2. Gli ospiti e il personale dei due alberghi verranno testati nella giornata di oggi 18 gennaio.

Svizzera, focolaio di Covid-19 a Saint Moritz: chiusi due hotel, test a tappeto sulla popolazione

Paura a Saint Moritz, nota località di vacanza situata in Svizzera, dove nelle scorse è scoppiato un focolaio di Covid-19 in due hotel della zona. Lo fanno sapere le autorità locali, che comunicano di aver sottoposto a quarantena obbligatoria tutte le persone contagiate. Al momento sono 12 i casi di positività riscontrati: nelle prossime ore e comunque entro la giornata di oggi 18 gennaio tutto il personale e gli ospiti delle due strutture ricettive verranno posti in isolamento, mentre nei prossimi giorni verrà condotto un test di massa su tutti i 5.200 abitanti della cittadina elvetica. Secondo quanto riferiscono i media internazionali, i contagi sarebbero stati provocati da una delle varianti del Sars-CoV-2. 

Al momento però non è dato sapere se si tratti della variante “inglese” o “sudafricana”, e per questo si attende il sequenziamento del virus che avverrà nei laboratori preposti. Le autorità fanno sapere che la situaizone è comunque sotto controllo, per cui hanno raccomandato alla gente di non uscire per motivi necessari e restare quanto più possibile in casa, almeno in attesa che tutti vengano testati. La paura è che il contagio possa diffondersi a macchia d’olio in città e nelle zone limitrofe, costringendo quindi gli amministratori a prendere i dovuti provvedimenti. 

In Svizzera oltre 2.000 casi in 24 ore

Tra l’altro la Svizzera, in queste ultime settimane, ha visto anche incrementare il numero dei positivi al Covid giornalieri. Soltanto nella giornata del 16 gennaio il Paese ha registrato 2.394 casi di positività, un numero molto alto se si pensa che la nazione elvetica ha poco più di 8 milioni di abitanti. Numeri che preoccupano il Governo di Berna, che già da diverso tempo ha deciso di adottare alcune restrizioni per poter cercare di contenere il contagio. La Svizzera è poi un Paese che confinfa sia con l’Italia che con la Francia, due delle nazioni più colpite dal coronavirus in Europa. 

La notizia del focolaio scoppiato a Saint Moritz è stata riportata anche dal quotidiano britannico Guardian. Non è dato sapere, inoltre, la nazionalità delle persone che si sono contagiate con il Covid nella nota località sciistica elevetica. Questi dettagli si potranno conoscere sicuramente nelle prossime ore, quando gli esperti avranno un quadro più dettagliato della situazione. Come già detto, nella giornata di oggi proseguiranno le attività di test sul personale degli alberghi coinvolti e sui relativi ospiti. 

Dal 22 dicembre, in Svizzera, sono chiusi tutti i ristoranti, le palestre e i centri sportivi. Il provvedimento sarà valido fino al prossimo 22 gennaio e quindi scadrà tra qualche giorno, ma l’Esecutivo è pronto a prolungare le misure se sarà necessario. Anche gli impianti di sci sono stati chiusi, in quanto il rischio contagio è molto alto in tutta la nazione. Una situazione, quella della Svizzera, che potrebbe diventare esplosiva. Per questo l’allerta del Governo è massima.

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