La celebre applicazione di photo-sharing Instagram, fresca reduce dal ritorno in campo della sua variante Lite, ancora impegnata nell’ottimizzare i Reels, ha incominciato a disattivare alcune funzionalità, candidate però al ritorno, con motivazioni inerenti l’applicazione di norme europee in tema di privacy e, nel contempo, ha integrato la comparsa di nuove notifiche, per combattere la disinformazione sul coronavirus.
La prima novità in ambito Instagram coinvolge anche Messenger e sembra essere dovuta, per gli utenti europei, all’applicazioni di modifiche alla Privacy and Electronic Communications Directive 2002, in ragione delle quali Menlo Park ha dovuto disattivare alcune funzioni delle app menzionate. Nello specifico, sembrano essere stati bloccati i sondaggi e l’invio di alcuni tipi di file, sia su Messenger che su Instagram, mentre su Messenger risulta stoppato l’invio di risposte personalizzate, e su Instagram, privata anche di alcuni stickers, l’invio di effetti AR nei messaggi privati DM. Sembra, inoltre, che ad essere coinvolte dallo stop siano anche alcune funzioni statistiche che, concesse in dote ad aziende e creators, permettevano loro di conoscere dettagli (es. il numero delle condivisioni) su Storie e post.
Facebook ha sottolineato come la rimozione di tali funzioni sia solo temporanea, e che presto le stesse saranno ripristinate, dopo che si sarà adeguata alle normative comunitarie in merito all’utilizzo dei dati personali.
Esclusiva di Instagram, invece, sembra essere la comparsa, per contrastate le bufale sul Covid-19, di nuovo in recrudescenza con l’imminente campagna di vaccinazioni, di notifiche informative: queste ultime apparirebbero, ad esempio, allorché si effettuano (anche in Italia) ricerche su particolari temi (es. vaccini), e invitano l’utente a leggere informazioni verificate, offrendo link (go to) verso le risorse messe a disposizione da organismi sanitari internazionali (es. OMS), o locali (es. Centers for Disease Control).
Infine, un’indiscrezione giunta dal mondo dei leakers, col sempre attivo Alessandro Paluzzi che, nelle scorse ore, ha reso noto il frutto della sua ultima sessione di reverse engineering, consistente nella scoperta di una nuova opzione per Instagram, che consentirà di taggare le persone anche nei Reels.