Ragazza incinta poco meno che 30enne deceduta a causa del Covid in Spagna

Il dramma si è verificato all'ospedale di Granada. Non è stato chiarito se soffrisse o meno di altre patologie pregresse: i medici informano che nel Paese iberico il Sars-Cov-2, in questa seconda ondata, sta colpendo spesso le donne in dolce attesa.

Ragazza incinta poco meno che 30enne deceduta a causa del Covid in Spagna

Tragedia in Spagna, precisamente a Granada, dove negli scorsi giorni una giovane ragazza che non aveva nemmeno 30 anni è deceduta per complicazioni dovute all’infezione provocata dal Sars-CoV-2. La donna era incinta, alla sua prima gravidanza, per cui a breve sarebbe nato il suo bambino. Sulla vicenda vige il massimo riserbo, e la direzione sanitaria dell’ospedale non ha ben chiarito se la giovane soffrisse o meno di altre patologie.

I sanitari spiegano che contrarre il Covid-19 in gravidanza non è un pericolo per la stessa vita del paziente ma, durante questa seconda ondata, sono aumentate le donne incinte che hanno contratto l’infezione. 

La notizia del decesso della giovane è stata riportata dai maggiori media spagnoli e anche da alcuni giornali italiani, come Leggo.it. Il dottor Jorge Fernandez Parra, ginecologo presso lo stesso ospedale di Granada, riferisce che sia un peccato che una madre che portava in grembo suo figlio abbia perso la vita in queste circostanze. Sulla vicenda non è escluso che si possano conoscere ulteriori particolari nelle prossime ore.

Parra: “Casi meno gravi, ma numero decisamente maggiore”

Il dottor Parra ha spiegato che durante la prima ondata ci sono stati pochi casi di donne incinte infettate dal virus ed erano anche abbastanza gravi. Durante la seconda ondata, che sta travolgendo anche la Spagna, le donne in dolce attesa contagiate sono aumentate di numero ma i casi sono meno gravi rispetto alla scorsa primavera. Che cosa sia accaduto il ginecologo non riesce a spiegarlo. Egli giudica un “dramma enorme” quanto avvenuto nel nosocomio dove opera.

Jorge Fernandez Parra ha invitato poi tutte le donne in dolce attesa a non avere paura, in quanto, come già detto in apertura, contrarre il Covid in gravidanza solitamente non rappresenta rischi. Tra l’altro, secondo Parra, sarebbe anche raro che il coronavirus Sars-CoV-2 provochi un’infezione seria nei più giovani, anche se purtroppo ci sono casi in cui il Covid ha stroncato ragazzi sani e senza alcuna patologia. 

Nell’ospedale dove opera Parra tutte le donne in dolce attesa arrivate in ospedale erano asintomatiche e fino ad ora solo una di loro si trova ricoverata nel reparto di terapia intensiva. Nella giornata del 9 dicembre in Spagna sono stati registrati 9.773 nuovi casi di infezione Covid-19. Le autorità governative invitano quindi la popolazione a tenere comportamenti corretti, soprattutto durante queste prossime festività natalizie, in quanto il pericolo non è assolutamente scampato. Lo stesso appello che fa il dottor Parra alle sue pazienti che attendono un bambino. 

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