Il nuovo DPCM emanato da Giuseppe Conte che è entrato in vigore il 6 novembre sino al 3 dicembre, ha posto l’Italia divisa in tre fasce: rossa, la più rischiosa con le norme maggiormente restrittive, arancione e gialla a livello moderato. Nella zona gialla, si trova il Friuli Venezia Giulia in cui i bar sono chiusi a partire dalle 18 con regolare servizio. Proprio a Udine, alcune persone sono state denunciate per guida in stato di ebbrezza.
La guida in stato di ebbrezza è uno dei reati peggiori del Codice Stradale in quanto si corre il rischio di causare incidenti, non solo a se stessi, ma anche ad altri. Nella giornata di lunedì 9 novembre, i Carabinieri, nelle varie province di Udine, hanno dovuto applicare alcune rigide sanzioni agli automobilisti.
Sono sempre di più le persone che ogni giorno guidano in stato di ebbrezza incuranti dei divieti e dei pericoli che causano, non solo a se stessi, ma anche agli altri creando incidenti che possono essere fatali, nella maggior parte dei casi.
Nella giornata di lunedì novembre, i Carabinieri delle zone di Martignacco, Basiliano, Tavagnacco e Majano, hanno vissuto delle ore e una giornata molto impegnativa in quanto durante gli accertamenti di rito e la perlustrazione, hanno beccato cinque persone alla guida delle proprie auto con un tasso alcolemico di molto elevato rispetto a quello consentito e, di conseguenza, hanno applicato le sanzioni del caso.
Nonostante la chiusura dei bar alle 18, i cinque erano ubriachi fradici alla guida in stato di ebbrezza. Tutti e cinque gli automobilisti, di età compresa tra i 22 e i 51 anni, viaggiavano con un tasso alcolemico al di sopra della norma che è di 0.5g/l, mentre il loro era giunto a 1.97 g/l. Inevitabile dire che sia scattata immediatamente la denuncia per tutti e cinque.