Uno degli ultimi pranzi in cui è consentito aprire è costato caro ad un cameriere di Camporosso, che rischia una denuncia per lesioni dopo aver aggredito un cliente.
La vicenda si è svolta in provincia di Imperia in Liguria, che è entrata questa settimana nell’elenco delle regioni della cosiddetta zona arancione insieme ad Abruzzo, Umbria, Basilicata e Toscana.
A partire da mercoledì 11 novembre in queste zone d’Italia non sarà più consentita l’apertura al pubblico a bar e ristoranti, mentre finora era possibile per loro svolgere regolare servizio dalla mattina fino alle 18:00 purché venissero rispettate le norme di distanziamento vigenti.
Secondo quanto riportato dai media locali, nel primo pomeriggio di ieri un avventore di un ristorante di cucina orientale nel comune di Camporosso avrebbe espresso insoddisfazione sul pasto consumato e sul servizio ricevuto. Tanto sarebbe bastato secondo le prime ricostruzioni a scatenare le ire del cameriere, che gli si è avventato contro colpendolo con una testata.
Da una prima analisi della vicenda, il cameriere cinese ed il cliente di origine nordafricana già si conoscevano e non era la prima volta che i due finivano per litigare. Il gesto del cameriere potrebbe quindi essere arrivato al culmine di continui scontri che hanno gonfiato talmente tanto la sua rabbia fino a portarlo ad una aggressione fisica.
Dopo lo scontro fisico tra i due presso il ristorante sono intervenute due pattuglie, una della compagnia di Ventimiglia ed una di Ponente Emergenza, oltre che ad una ambulanza per verificare le condizioni del cliente colpito. L’uomo è stato ricoverato in ospedale, dove i medici valuteranno le sue condizioni di salute.
I militari che stanno ricostruendo la vicenda hanno raccolto le generalità dell’aggressore, il cameriere di origine orientale che adesso rischia una denuncia per lesioni dopo il suo scatto d’ira nei confronti del cliente insoddisfatto.