Alcune volte, mentre si sta cercando qualcosa, si va incontro a scoperte che lasciano basiti e che possono essere davvero sconvolgenti. È proprio quanto accaduto alla polizia di Parma che, durante una perquisizione in un’abitazione, ha fatto una scoperta da lasciare tutti sorpresi. Ecco cosa hanno trovato e la storia che stiamo per raccontare.
Durante una perquisizione che risale all’aprile del 2019, in seguito alla quale la polizia è giunta nell’abitazione di un signore di 48 anni originario del Reggino che aveva diversi precedenti per droga, cercando le sostanze stupefacenti nella sua casa, i poliziotti sono riusciti a trovare un cimelio alquanto raro, ovvero un violino del Seicento.
Il prezioso strumento che si trovava sotto il letto è un Amati datato 1675 che è stato rubato in Giappone nel 2005 e presenta etichette giapponesi. Accanto al violino, anche delle corde di ricambio ed un biglietto da visita appartenente ad un commerciante di archi del violino di Cremona. In seguito ad una perizia che è stata fatta sul violino, i poliziotti hanno evidenziato che si trattava di uno strumento che è stato rubato a Parma.
In seguito sono state fatte anche altre indagini contattando i colleghi giapponesi e si è scoperto che sono stati rubati anche l’archetto del violino e del violoncello. In seguito a questo fatto, sono continuate le ricerche sempre nella casa del 48enne pensando che possedesse anche gli altri oggetti del noto strumento.
Si è poi scoperto che l’archetto del violoncello ha un valore pari a 100 mila Euro, mentre l’archetto da violino si aggira intorno ai 4 mila Euro. Ora lo strumento è sotto sequestro in attesa che venga reso alla legittima proprietaria. Nel frattempo, si sta ancora cercando il 48enne che sembra essere irreperibile sul territorio nazionale e deve rispondere del reato di ricettazione per il quale è indagato.