Una strana vicenda si è svolta nei pressi di Milano e il protagonista è un corriere ignaro di ciò che sarebbe successo nel giro di pochi istanti. L’uomo, con una certa noncuranza e incoscienza, ha fumato uno spinello durante l’orario di lavoro mentre guidava il mezzo per le consegne e, malauguratamente, la consegna che gli è toccata fare è stata proprio ai poliziotti del commissariato Garibaldi-Venezia a Milano.
Gli agenti hanno fatto presto ad accorgersi che il 45enne emanava uno strano “aroma” e da lì sono nati i primi sospetti, poi ampiamente confermati. Nella mattinata il corriere ha fatto una sosta proprio davanti al commissariato di via Schiaparelli, ma gli agenti che hanno ritirato la consegna non hanno potuto fare a meno di notare che nell’abitacolo del mezzo di trasporto, usciva un odore inconfondibile.
Gli accertamenti della Poliza nell’appartamento del corriere
Lo spinello che alla fine il corriere ha ammesso di aver fumato poco prima dell’arrivo, altro non era che la punta dell’iceberg. Infatti, quando i poliziotti hanno iniziato a perquisire il furgone hanno rinvenuto altre sostanze ben nascoste sotto al sedile del passeggero: 7 dosi di cocaina e 1 di hashish.
E non finisce di certo qui, gli agenti hanno voluto continuare nell’appartamento dell’uomo e le cose per lui sono peggiorate ulteriormente. Nell’abitazione sono stati trovati 34 grammi di cocaina, nascosti con cura un un cassetto di un armadio, e 3 etti di magnesio in un barattolo, sostanza che viene utilizzata per tagliare la cocaina. Un imprevisto che non si sarebbe mai immaginato, la giornata per lui ha preso davvero una brutta piega.
Subito il 45enne, di origini italiane, è stato condotto all’ospedale Fatebenefratelli e lì si è sottoposto a esami del sangue per scoprire se mentre era alla guida fosse stato sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Subito dopo l’arresto è stato arrestato spaccio.