Va al pronto soccorso ma i medici la rimandano a casa. Muore nel parcheggio davanti alla figlia

Una donna si reca al pronto soccorso ma i medici la rimandano ripetutamente a casa. Muore nel parcheggio dell'ospedale davanti alla figlia. Inutile l'intervento dei medici. La donna aveva chiesto di essere ricoverata ma i medici l'hanno rimandata a casa

Va al pronto soccorso ma i medici la rimandano a casa. Muore nel parcheggio davanti alla figlia

Va al pronto soccorso ma i medici la rimandano a casa. Muore nel parcheggio davanti alla figlia.

È l’incredibile vicenda di una donna che si era recata al pronto soccorso per sottoporsi ad alcuni accorgimenti clinici. La donna, però, che si stava recando in ospedale per l’ennesimo consulto è morta al parcheggio dell’ospedale di Rimini.

I familiari della donna, subito dopo il decesso, hanno deciso di presentare un esposto alla Procura affinché si stabiliscano con certezza le cause della morte. La donna, infatti, che soffriva di psoriasi, era andata ripetutamente in ospedale per un malessere diffuso a tutto il corpo. I medici, però, non avendo capito la reale situazione della donna, hanno rimandato la paziente a casa invitandola a tornare in seguito per degli altri accertamenti da fare.

La donna, invece, secondo quanto riferiscono i familiari, avrebbe insistito per essere ricoverata subito in ospedale e sottoporsi quanto prima agli esami di controllo. Dopo l’ennesima visita, la donna accusava ancora parecchi disturbi e le sue condizioni andavano peggiorando di giorno in giorno.

Ieri, finalmente, era arrivato il giorno tanto atteso in cui la donna avrebbe dovuto sottoporsi agli accertamenti, ma non è riuscita ad arrivare in ospedale. È morta, infatti, nel parcheggio sotto lo sguardo impietrito della figlia. Inutili i soccorsi. La ragazza ha immediatamente allertato i medici all’interno dell’ospedale, ma quando questi sono arrivati sul posto per la madre non c’era più niente da fare.

Sul posto sono arrivati anche i carabinieri di Rimini, che adesso dovranno occuparsi delle indagini. la Procura, intanto, ha disposto l’autopsia della donna, che con tutta probabilità verrà effettuata domani, per cercare di capire cosa abbia causato la morte di questa donna di soli 50 anni e soprattutto se questa avrebbe potuto salvarsi con degli accertamenti e delle cure tempestive da parte dei medici.

Nei prossimi giorni, quindi, potrebbero arrivare nuovi sviluppi della vicenda.

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