Problematica che la città di Frosinone si porta dietro da anni è quella del deflusso corretto delle acque meteoriche dalle strade pubbliche dopo le ingenti piogge dei giorni trascorsi. Problema ormai da anni è la grande pozza d’acqua che si genera durante la pioggia in zona Madonna della Neve. Spesso, dopo solo qualche minuto di pioggia intensa, si crea un pericoloso laghetto nei pressi della rotatoria della chiesa situata in zona Madonna della Neve a Frosinone.
Lago che, oltre a rallentare il corretto deflusso del traffico automobilistico, costringe i conducenti delle automobili a percorrere traiettorie molto pericolose per sé e per gli altri per cercare di non finire nel lago ed impantanarsi lì con il proprio mezzo. Dopo mesi e mesi di segnalazioni cadute nel dimenticatoio, sembra che l’amministrazione pubblica della città ciociara stia finalmente intervenendo su questo annoso problema di viabilità.
Nella giornata di venerdì infatti, c’è stato un vero e proprio annuncio da parte del dottor Fabio Tagliaferri che è assessore in carica ai Lavori Pubblici della città capoluogo. Lo stesso Tagliaferri dichiara che molto presto gli addetti del comune di Frosinone inizieranno i lavori tramite posizionamento di apposite tubazioni e scavi, in modo tale che le acque meteoriche defluiscano correttamente nello scarico delle acque bianche e non invadano ulteriormente la rotatoria, causando molti problemi agli automobilisti.
Per poter ottemperare in modo corretto allo svolgimento dei lavori pubblici sulla rotatoria sita in zona Madonna della Neve, è stata emanata dal comune e dagli addetti una ordinanza che andrà a deviare il traffico dalla zona interessata dai futuri lavori prima citati. Dopo la realizzazione dei lavori, afferma l’assessore, la situazione della rotatoria migliorerà di molto, così come il decoro del contesto urbano stesso nella zona Madonna della Neve.
Oltre alla zona della città capoluogo prima citata, durante eventi meteorici di bassa-media intensità, si verifica presso Corso della Repubblica un’altra situazione molto pericolosa, precisamente prima dell’imbocco di viale Mazzini. Qui, il sindaco posizionò un particolare asfalto rosso che con il tempo si è decolorato ed attualmente – a causa dello strato di bitume apposto – crea seri problemi alla sicurezza stradale e, in modo particolare, di scarsa aderenza delle gomme sull’asfalto.