Instagram, la nota piattaforma di photo sharing della holding Facebook Inc, si è già dimostrata vicina ai propri utenti in tempi di coronavirus, allestendo la funzione di co-watching che permette a due utenti di guardare assieme dei contenuti. A tale novità, nelle scorse ore, sono andate ad aggiungersene altre, comunicate da Menlo Park attraverso un post nella newsroom ufficiale.
Innanzitutto, i creators e gli account aziendali potranno apporre, nelle proprie Storie, degli adesivi che rimanderanno gli utenti, che vi dovessero cliccare sopra, a dei siti dai quali potranno acquistare buoni regalo, per sostenere appunto le imprese, o procedere a ordinare del cibo da asporto da farsi consegnare a domicilio.
Rispetto a tale misura, data come in partenza già da oggi negli Stati Uniti e in Canada (stanti degli accordi già stilati in loco, con ChowNow – ad esempio – che curerà la consegna del cibo in quel di San Francisco), e in seguito, “nelle prossime settimane” portata anche altrove nel mondo, è prevista all’esordio “molto presto” un’altra iniziativa, di tipo benefico.
Nello specifico, le aziende potranno allestire delle Storie nelle quali apporre un adesivo che, premuto dagli utenti che le fruiranno, li condurrà ad una raccolta fondi curata proprio dalla piattaforma social di Mark Zuckerberg: volendo, poi, le stesse aziende potranno riutilizzare i medesimi stickers come fossero dei pulsanti permanenti, da apporre nei propri profili ufficiali, facendoli comparire all’estrema sinistra, poco prima delle cifre riassuntive, che spiegano quanti post si siano pubblicati, quanti follower si abbia, o quanti profili a propria volta si stia seguendo.
Da segnalare che gli utenti che fruiranno di tali Storie, attivandosi in prima persona, potranno anche riutilizzarne gli adesivi in questione sulle proprie Storie, in modo da far circolare la voce sull’iniziativa e, ad esempio, sostenere un account che, magari, già seguono, o la causa benefica gestita da Facebook.