Frutta, verdura e fibre per contrastare i sintomi dell’asma

Secondo una recente analisi eseguita dal Physicians Committee for Responsible Medicine, il consumo di frutta, verdura e fibre aiuterebbe a prevenire e a gestire i sintomi dell'asma.

Frutta, verdura e fibre per contrastare i sintomi dell’asma

Oltre a ricorrere ai farmaci, l’asma, che ad oggi interessa 300 milioni di persone in tutto il mondo, può essere controllata anche adottando uno stile di vita più sano. Infatti, sebbene non sia stata riconosciuta finora l’esistenza di una vera e propria dieta anti-asma, la scelta dei cibi da portare sulle nostre tavole può limitare i sintomi asmatici. Secondo un’analisi eseguita dal Physicians Committee for Responsible Medicine e pubblicata su Nature Reviews, frutta, verdura e fibre aiuterebbero a prevenire e a gestire l’asma, mentre latticini e grassi aumenterebbero il rischio di soffrirne.

Gli esperti sono giunti a questa conclusione dopo aver confrontato i risultati di diverse rierche scientifiche. Secondo i risultati di uno studio citato dai ricercatori, dopo otto settimane di dieta a base vegetale un gruppo di pazienti asmatici è riuscito a ridurre l’assunzione di farmaci contro l’asma, riscontrando inoltre sintomi meno gravi e meno frequenti.

Secondo un’altra ricerca, un anno di dieta a base vegetale ha condotto un gruppo di pazienti asmatici ad un miglioramento della capacità vitale (la quantità massima di aria che può essere mobilizzata in un atto respiratorio). In conclusione, questi studi suggeriscono, secondo gli esperti, che frutta e verdura sono in grado di ridurre l’infiammazione cronica tipica dell’asma, mentre le fibre sono capaci di migliorare la funzionalità polmonare.

Un ulteriore studio molto recente, condotto dai ricercatori dell’Università di Bonn e pubblicato sulla rivista scientifica Immunity, è arrivato alla conclusione, inoltre, che una dieta a basso contenuto di carboidrati potrebbe aiutare a combattere l’asma, oltre a favorire la perdita di peso. Ma non finisce qui. I risultati di una ricerca del 2015 evidenziano che i bambini che mangiano molti latticini hanno probabilità maggiori di sviluppare la patologia.

E ancora, un’altro studio citato nell’analisi del Physicians Committe ha messo a confronto due gruppi di bambini asmatici: nel primo, privato per otto settimane di uova e latticini, si è registrato un miglioramento del 22% nel picco di flusso espiratorio; nel secondo, che non ha visto invece alcun cambiamento nella propria dieta, è stato riscontrato un peggioramento dello 0,6% nello stesso parametro.

Questo ha portato gli esperti ad affermare che gli alimenti ad alto contenuto di grassi favorirebbero un’infiammazione delle vie aeree e condurrebbero a un peggioramento della funzionalità polmonareHana Kahleova, autrice dell’analisi, ha commentato: “Riempire i nostri piatti con cibi a base vegetale, evitando latticini e alimenti ad alto contenuto di grassi, può rilevarsi un potente strumento per prevenire e gestire l’asma”.

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