L’asma è una malattia infiammatoria cronica che colpisce l’apparato respiratorio e in particolare i bronchi e di cui ad oggi non si ha certezza sulle cause di origine. Le persone che soffrono di asma presentano bronchi iperattivi che rispondono cioè in modo eccessivo agli stimoli, per questo sono soggette a crisi respiratorie, mancanza di respiro e sensazione di soffocamento.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), ci sono tra i 100 e i 150 milioni di persone che soffrono di questa patologia in tutto il mondo. Secondo un recente studio, condotto dai ricercatori dell’Università di Bonn e pubblicato sulla rivista scientifica Immunity, una dieta chetogenica, cioè a basso contenuto di carboidrati, potrebbe aiutare a combattere l’asma, oltre a favorire la perdita di peso.
A questa importante conclusione si è arrivati in seguito ad un test condotto in laboratorio sui topi, i quali sono stati divisi in due gruppi: il primo gruppo (gruppo di controllo) ha seguito un regime alimentare standard, mentre il secondo gruppo un’alimentazione povera di carboidrati. I ricercatori hanno osservato che nei topi asmatici a cui era stata imposta un’alimentazione povera di carboidrati si era registrata una ridotta infiammazione dei bronchi.
Gli asmatici infatti reagiscono con severi sintomi infiammatori a livello dei bronchi quando vengono esposti a quantità anche basse di specifici allergeni. Alla base di tutto ci sono le cellule linfoidi innate (Ilc) che, a seguito dell’esposizione agli allergeni, quadruplicano il loro numero e, stimolando la divisione cellulare delle mucose polmonari tramite le citochine infiammatorie, favoriscono la produzione di muco, che rende più difficile la respirazione.
I ricercatori sottolineano che presto la sperimentazione potrebbe passare dagli animali all’uomo per capire se davvero una dieta chetogenica possa essere in grado di prevenire gli attacchi di asma, anche perchè il legame tra asma e una sana nutrizione è un campo ancora non del tutto esplorato, se non in piccola parte.