La sempre più attiva community dei leakers non ha risparmiato, dopo Instagram e Messenger, nemmeno YouTube, con la piattaforma di video sharing di Alphabet (Google) che, tra le altre cose, nei giorni scorsi ha abbassato la qualità dei propri video, prima nella sola Europa e poi in tutto il mondo, per non gravare sulle infrastrutture della rete Internet, stressata come non mai in tempo di coronavirus.
Nel corso di un disassemblaggio applicativo (teardown) operato su YouTube per Android in versione 15.12.33, gli esperti di XDA Developers (con successiva conferma giunta anche da parte della leaker Jane Manchun Wong) vi hanno rinvenuto riferimenti a una funzione che, in futuro, dovrebbe permettere agli utenti di settare una qualità predefinita per i video fruiti all’interno dell’app.
Ad oggi, tale possibilità manca e, infatti, gli utenti possono solo regolare la qualità sui singoli video che vanno a consultare, con la sola eccezione dell’opzione – nelle impostazioni – che permette di fruire le clip alla massima risoluzione qualora sotto rete wireless (in modo da non consumare il traffico dati dell’utente). Con la nuova funzione, attualmente in lavorazione e quindi non pubblica, all’utente sarà offerta la miglior esperienza possibile, a seconda di quelle che sono le sue condizioni, attraverso proprio la regolazione delle “Preferenze di qualità video”.
Queste ultime, a quanto appurato, dovrebbero consentire di settare un’inferiore qualità delle immagini, onde ottenere un risparmio dei dati, ma anche di optare per la “migliore qualità dell’immagine”, previo consumo di una maggior quantità di dati: nel mezzo, l’opzione intermedia, chiamata “Auto“, si occuperà di regolare automaticamente la qualità dei video a seconda che l’utente sia sotto rete Wi-Fi stanziale, o sotto connettività mobile (4 o 5G).
Inoltre, indipendentemente dalla scelta fatta, gli utenti potranno sempre intervenire manualmente sulla qualità dei singoli video, operando sull’apposita opzione presente nella finestra di riproduzione in corso.