Russia: uomo ricoverato con coltello nella schiena esce a -10º per fumare una sigaretta (1 / 2)

Russia: uomo ricoverato con coltello nella schiena esce a -10º per fumare una sigaretta

Un paziente ricoverato in un Ospedale di Kazan, Russia, aveva così tanta voglia di uscire a fumare che non solo ha ignorato che fuori ci fossero -10°C, ma non si è nemmeno minimamente curato del fatto che i medici gli dovessero ancora estrarre il coltello che aveva conficcato nella schiena. Il protagonista di questa assurda storia è un uomo di 34 anni di nome Vladimir che nei giorni scorsi era arrivato al pronto soccorso dell’ospedale russo dopo essere rimasto ferito in una rissa tra ubriachi.

Il ragazzo, quasi subito dopo il suo arrivo, si è alzato dal lettino e, indossando solo un paio di mutande, si è diretto verso l’uscita. A riprendere la scena è stata una delle infermiere che provava a farlo ragionare: “Sei impazzito? Fuori c’è un freddo incredibile, potresti morire” si sente nel filmato, poi finito in rete.

Come si può notare dalle immagini, il coltello era penetrato molto in profondità tanto che è visibile solo il manico. Il personale medico aveva quindi deciso di medicare la ferita, senza però estrarlo per evitare che potesse morire dissanguato.
Vladimir tuttavia non aveva nessuna intenzione di restarsene buono ad aspettare mentre i medici studiavano il piano migliore per intervenire e ha deciso quindi di andarsi ad accendere una sigaretta tra lo stupore di tutti i presenti.