A Genova, il capodanno più lungo d’Italia

Tre notti di musica per tutti i gusti e le età, un programma di concerti vari ed originali hanno animato il capoluogo ligure in occasione della chiusura di un anno complicato ed intenso.

A Genova, il capodanno più lungo d’Italia

Pare essere piaciuto ai genovesi il TriCapodanno organizzato e festeggiato per tre serate consecutive no-stop in Piazza De Ferrari, iniziato domenica 29 dicembre e conclusosi nella notte di San Silvestro. Sono stati migliaia i cittadini ed i turisti che sono scesi in piazza, nonostante le basse temperature ed il forte vento, per assistere gratuitamente ai concerti di artisti di fama internazionale.

Domenica 29 dicembre ha avuto inizio il TriCapodanno: alle 21.45 sul palco di Piazza De Ferrari il sindaco di Genova, Marco Bucci, ha salutato la città ed il presidente della Regione, Giovanni Toti, e ha esordito dicendo: “So che non sono momenti facili ma per tutto il 2020 voglio vedere l’energia, l’entusiasmo e la felicità che vedo stasera in questa straordinaria piazza. Siamo i più forti e lo dobbiamo dimostrare. Il futuro è vostro, la Liguria è vostra e la dovete conquistare tutti i giorni del prossimo anno con l’energia di questa sera”.

I Mates, gruppo di youtuber più seguito del web, nato nel 2015 grazie all’incontro di Vegas, St3pNy, Surrealpower e Anima a cui, qualche anno più tardi, si è unito Jayden, la mascotte che intrattiene il pubblico nel ruolo di dj, sono stati i primi ospiti della serata, seguiti alle 22.00 da Gabry Ponte, che anima da un ventennio, con la sua musica, le discoteche italiane e non solo, riuscendo a far conoscere e cantare gli anni ’90 ai ragazzi del 2000 e rendendo un grande omaggio a De André e, quindi, a Genova, con le note di ‘Geordie’. 

Lunedì 30 dicembre, la notte è iniziata con tre giovani youtuber, star di internet: Awed (Simone Paciello), Riccardo Dose e Amedeo Preziosi. Seguiti dal rapper genovese Cromo ed alle 22.00 dai Boomdabash, gruppo rap pugliese, in cui nome viene da ‘boom da bash’ (esplodi il colpo), quale garanzia – nella loro attività – di potenza e voglia di divertimento. Anche la seconda serata ha riscosso grande successo tra il pubblico.

Gran finale il 31 dicembre per salutare il 2019 e dare il benvenuto all’anno nuovo. In tale occasione, anche Porto Antico si è attivato: la lanterna (simbolo di Genova), dalla mezzanotte si è, infatti, illuminata, regalando un gioco di luci che metaforicamente hanno acceso il futuro della Liguria.

Lo spettacolo in Piazza De Ferrari è iniziato alle ore 21.30 con il rapper Tedua, seguito dalla famosissima ed amatissima Giusy Ferreri. L’artista ha partecipato nel 2008 alla prima edizione di X Factor che, pur non assicurandole la vittoria, le ha permesso di affermarsi in campo discografico. Negli anni, diverse sono state le sue canzoni a spiccare il volo, ma ricordiamo principalmente i tormentoni estivi del 2015, ‘Roma-Bankok’, e del 2018, ‘Amore e Capoeira’. 

Secondo i dati statistici della regione Liguria, l’ultimo giorno dell’anno, in piazza, erano presenti circa quarantamila persone. Un successo straordinario per sollevare la Liguria dai brutti momenti che sta passando, e per riconoscere che la Liguria è forte, che – se si impegna – riesce nelle sue imprese, come dimostrato dal momento di solidarietà e unione che il TriCapodanno è riuscito a creare.

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