Napoli, tra i botti di Capodanno anche quello del bancomat. Primo furto del 2020 (1 / 2)

Napoli, tra i botti di Capodanno anche quello del bancomat. Primo furto del 2020

Un piano così ben elaborato che quasi sembra essere uscito da qualche copione di un film: una banda di malviventi ha approfittato del frastuono dei botti di Capodanno e della confusione legata al clima di festa per compiere un assalto a un bancomat in provincia di Napoli. Pochi minuti prima della mezzanotte, un ordigno esplosivo molto potente è stato piazzato all’esterno del Banca di Credito Popolare del corso Europa, a Marano

Ai malviventi non è restato altro che attendere il conto alla rovescia per mettere in moto il loro piano: allo scoccare del nuovo anno, hanno fatto detonare l’ordigno riuscendo, in questo modo, a sradicare lo sportello bancomat e a caricarlo in pochissimi minuti su un’autovettura (una Opel nera). Dopodichè la banda si è dileguata, sfrecciando per le strade di Marano a folle velocità.

 La loro fuga è avvenuta sotto gli occhi di decine di testimoni che inizialmente avevano confuso la detonazione tra il frastuono dei fuochi pirotecnici. 
I Carabinieri sono giunti pochi minuti dopo, ma dei ladri non vi era più traccia. E’ stata aperta un’indagine. Al momento non sarebbe stato ancora divulgata l’entità del bottino, che però si suppone essere abbastanza cospicuo per aver spinto la banda ad un colpo così elaborato.