La creatrice di Harry Potter, J. K. Rowling, è stata letteralmente sommersa dalle polemiche dopo aver pubblicato un post su twitter abbastanza ambiguo nel contenuto. Molti, anche tra i suoi fans, l’hanno addirittura accusata di essere una transfobica, o una Terf, termine che sta a significare “Femminista Radicale che Esclude i Trans“.
La famosissima scrittrice si è schierata in difesa di una ricercatrice che ha perso il posto di lavoro per aver sostenuto che che le donne transessuali non sono donne e non potranno mai esserlo.
Maya Forstater, questo è il nome della ricercatrice, è una femminista convinta. Nei mesi scorsi si era rivolta al tribunale contro il suo licenziamento giunto a seguito di alcune divergenze sulle sue controverse esternazioni, ma alla fine era stato confermato come legittimo in quanto le sue vedute erano “incompatibili con la dignità umana e con i diritti fondamentali degli altri“.
A quel punto una serie di personaggi famosi sono intervenuti in sua difesa, tra cui, appunto, la mamma di Harry Potter: “Vestitevi come vi pare, fatevi chiamare come vi pare, andate a letto con qualsiasi adulto consenziente: ma cacciare le donne dal loro posto di lavoro per aver affermato che i generi sessuali sono una cosa reale?” dice dinanzi ai suoi 14 milioni di followers.