Muratore a 170km/h su una Panda inseguito dalla polizia si ferma solo quando vede delle prostitute (1 / 2)

Muratore a 170km/h su una Panda inseguito dalla polizia si ferma solo quando vede delle prostitute

Una notte di pura follia. Che, per puro caso, è finita senza danni o incidenti degni di nota. Tra il 4 e il 5 ottobre un muratore residente a Torino ha probabilmente pensato che quella fosse la sua ultima notte su questo pianeta. Prima di tutto ha fumato una quantità enorme di crack e ha litigato con sua moglie.

Dopo essere uscito di casa si è messo al volante della sua Panda bianca e ha iniziato a sfrecciare per le strade di Torino a velocità elevatissime. Pare sia arrivato anche oltre i 170 km/h, una cifra quasi proibitiva per una vecchia Panda. Il tutto mentre consumava dell’altro crack. Un dettaglio impossibile da trascurare è che la patente gli è stata ritirata cinque anni fa.

Nonostante tutto, il folle muratore ha deciso di spingersi ancora oltre e sfidare anche la Polizia. Dopo pochi minuti dall’inizio della sua folle corsa, alcune Volanti che giravano per le stesse strade hanno notato la Panda impazzita e l’hanno inseguita. È risultato quasi impossibile fermarlo. A un certo punto una delle due Volanti si è dovuta fermare perché il motore si era surriscaldato al punto di prendere fuoco.