Al giorno d’oggi, la gran parte della popolazione possiede uno smartphone, dispositivo elettronico di ultima generazione che ha letteralmente rivoluzionato la vita dell’uomo. Ciononostante, là dove si evidenziano molti aspetti positivi dell’utilizzo giornaliero di tali dispositivi, esistono anche dei fatti di cronaca che narrano di vere tragedie, causate proprio dai medesimi cellulari.
Un curioso, ma non così raro, fatto di cronaca viene narrato dal “Daily Mail“, che riporta la notizia di un giovane ragazzo, di appena 13 anni, che è morto letteralmente folgorato a causa dell’utilizzo del suo smartphone. Il fatto pare che si sia consumato nella città di Nanchang, in Cina.
In particolar modo, pare che l’accaduto sia avvenuto in un ristorante della città di Nanchang, dove il giovane, seduto a un tavolo, giocava con spensieratezza con il suo smartphone nel mentre lo teneva in carica. Una prassi, mettere in carica il proprio dispositivo, e allo stesso tempo continuarne l’utilizzo, che oggi giorno è rientrata nella quotidianità di gran parte della popolazione.
Un gesto che purtroppo è stato fatale per il giovane ragazzo, che ha subito una forte scossa elettrica, suscettibile di avergli causato gravi ustioni sugli arti superiori e al viso. A nulla sono serviti i soccorsi del momento: il ragazzo era deceduto al momento della scossa.
Il fatto è stato ripreso dalle telecamere del locale, che hanno filmato gli ultimi istanti di vita del ragazzo, che in quel momento si trovava in compagnia di un compagno di scuola. La sorella della vittima ha comunicato le condizioni del fratello sul canale TV Jiangxi Net: pare inoltre che un parente della vittima abbia riportato la notizia che il telefono incriminato, al momento della scarica elettrica, abbia continuato a funzionare perfettamente, e con esso anche il carica batteria utilizzato dal giovane,
Il telefono in questione, secondo i media locali, sembra appartenere ad una nota marca di smartphone cinesi, ovverosia all’azienda Huawei. Non si può dire lo stesso del caricabatteria invece, che appare essere invece di una marca generica e, con ogni probabilità, non certificato. Il ristorante dove è avvenuta la tragedia è rimasto chiuso per due giorni, ai fini di stabilire con certezza la dinamica dell’incidente.