Inusuale vicenda accaduta a Pordenone in Veneto: una donna di 86 anni è deceduta durante il suo ricovero all’ospedale di Spilimbergo, in Friuli Venezia Giulia.
I suoi manifesti funebri presentavano però una insolita nota, riquadrata da una linea di colore rosso, in cui veniva espressamente dichiarata la non apprezzata presenza della figlia e del genero alle esequie, celebrate nella chiesa parrocchiale di San Giorgio Martire a Fontanafredda, come da desiderio della defunta Anita Facca, vedova Lisetto.
I necrologi della signora Anita
I necrologi sono stati affissi nel comune di Fontanafredda, in provincia di Pordenone: abitato da circa 12.000 abitanti, si trova nella regione nord orientale del Friuli Venezia Giulia. I manifesti funebri sono stati commissionati dal figlio Loris che, come riportato dal quotidiano regionale Messaggero Veneto – Giornale del Friuli, ha motivato il gesto come mera esecuzione della volontà espressa dalla madre, in seguito ai conflitti che intercorrevano tra lei e sua figlia e che erano proseguiti anche presso le aule giudiziarie.
L’uomo ha spiegato che i rapporti tra le due donne si erano interrotti e che la madre aveva deciso anche di cambiare le serrature della propria abitazione in seguito alla decisione di non avere più legami con la figlia.
Il parroco che ha celebrato il funerale, Don Andrea Della Bianca, ha spiegato di aver conosciuto bene la signora Anita, essendo sua parrocchiana e ricevente della comunione a domicilio quando era impossibilitata a recarsi in chiesa: ha commentato la vicenda descrivendola come un avvenimento che non gli era mai accaduto in tutti i suoi anni, sia di ministero di parroco che di sacerdote.
Tra l’altro, lo stesso annuncio della morte è stato dato, secondo il necrologio, dal figlio Loris e dalla moglie Luana, a tutti i parenti: i motivi che hanno portato a questo gesto sono naturalmente coperti da un profondo riserbo.