La Lega scrive in russo sulle t-shirt per la festa di Pontida. Ma la traduzione è sbagliata (1 / 2)

La Lega scrive in russo sulle t-shirt per la festa di Pontida. Ma la traduzione è sbagliata

Qualcuno dice che presto le figure professionali dei traduttori e degli interpreti scompariranno. Ci saranno strumenti tecnologici sempre più sofisticati in grado di fare traduzioni accurate a costo praticamente zero, si dice. Che sia vero o no, noi non lo sappiamo. Un dato di fatto è che nel 2019 non siamo pronti ancora. Chi si affida a Google o a un qualsiasi traduttore automatico continua a sbagliare. E a rimediare figuracce.

È successo alla Lega, quello che secondo i sondaggi è il partito preferito dagli italiani in questo preciso momento. Come ogni anno, anche nel 2019 i militanti e i simpatizzanti del partito attualmente guidato da Matteo Salvini si riuniranno a Pontida. Da qualche tempo il partito fondato da Umberto Bossi è attaccato dalle opposizioni per la vicenda del “Russiagate”.

In estrema sintesi, l’ex Lega Nord, tramite l’emissario Savoini, sarebbe andata a cercare finanziamenti russi per la campagna elettorale delle Europee. Ci sono alcune prove concrete degli incontri avvenuti tra il rappresentante della Lega e alcuni funzionari russi, mentre per ora non c’è conferma che i soldi siano effettivamente arrivati nelle casse del partito.

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