Bimba uccisa con l’acqua bollente dalla mamma e dal suo compagno: “Si era fatta la pipì addosso” (1 / 2)

Bimba uccisa con l’acqua bollente dalla mamma e dal suo compagno: “Si era fatta la pipì addosso”

Una vicenda che ha scosso l’intera comunità di Sumper Town, Michigan: uma mamma di 25 anni, Candice Diaz, è finita a processo per aver ucciso, con l’aiuto del compagno, la sua figlioletta di 4 anni. La donna l’avrebbe prima ustionata con l’acqua bollente, poi annegata nella stessa.
Il Giudice Vonda Evans del tribunale di Wayne Country ha emanato nei suoi confronti una condanna all’ergastolo.

Non prima, però, di averle rivolto parole durissime: “Questa donna è un mostro, ha torturato e annegato nell’acqua bollente la sua bellissima figlia Gabby. Era un dono prezioso e lei l’ha trattata come se fosse spazzatura.

La Evans si è poi rivolta verso il compagno della donna “Siete entrambi delle bestie, e come bestie resterete chiusi dietro alle sbarre.

La piccola Gabby era stata lasciata per diversi giorni senza cibo.

Era stata picchiata, torturata e costretta a dormire su un sacco dell’immondizia. Secondo le indagini i due l’avrebbero seviziata per mesi.
Alcuni degli abusi sono stati anche filmati. I due se li inviavano via whatsapp scherzando tra di loro.
I poliziotti che si sono occupati dell’omicidio della piccola Gabby hanno riferito che il suo è stato il caso più difficile che avessero mai dovuto seguire. 

 

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