Matteo Renzi condannato dalla Corte dei conti per danno erariale (1 / 2)

Matteo Renzi condannato dalla Corte dei conti per danno erariale

L’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi è stato condannato dalla Corte dei conti della Toscana per danno erariale. La condanna si riferisce al periodo in cui l’attuale senatore era presidente della provincia di Firenze. In sostanza Renzi viene accusato di aver provocato un danno alle casse dello Stato poiché conferì quattro incarichi da direttore generale invece che uno solo, come previsto dallo statuto.

Nel 2006 il direttore generale della provincia di Firenze rassegnò le sue dimissioni. La giunta Renzi decise di assumere quattro direttori centrali, formando quindi un collegio, al posto di assumere una sola figura, come prevede la legge. Ciò, secondo la Corte dei conti, ha provocato un aggravio di spesa e il danno economico dovrà essere risarcito.

Tra i colpevoli non c’è solo l’ex Premier: figurano altri quattro ex dirigenti e un ex assessore della Provincia, che dovranno pagare risarcimenti tra i 10 e i 37 mila euro. Uno solo dei sei imputati è stato invece assolto. Il danno è stato valutato complessivamente per 800 mila euro. La Procura non farà ricorso, mentre gli avvocati dei condannati hanno annunciato che lo faranno.

 

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