L‘ondata di calore che ha investito alcune regioni d’Europa si sta progressivamente allentando. In Italia, riferisce l’ultimo aggiornamento del bollettino curato dal ministero della Salute, per oggi, 29 giugno 2019, saranno “solo” sei le città da “bollino rosso”. Ieri, le città in allerta, erano 16.
Saranno costrette a rispondere all’appello bollino rosso Bolzano, Firenze, Perugia, Frosinone, Latina e Roma. Per tutte queste città scatterà l’allerta di “livello 3“, la più alta, perché segnala un pericolo per tutti, anche per le persone attive e sane.
Il livello 3 di allerta caldo
Nella descrizione del “livello 3” di allerta si legge “condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche” riferisce rainews.it.
Le temperature percepite – ovunque sopra le medie stagionali – oggi toccheranno i 36 gradi, in primis per Firenze, Latina e Roma. Domani, domenica 30 giugno, dovranno sopportare ancora il caldo da “bollino rosso“ Bolzano, Firenze e Perugia.
Oggi e domani, al Nord, le cose dovrebbero cambiare, le temperature dovrebbero scendere di 4-6° C, attenuando un po’ la morsa del caldo. Ma la tregua sarà breve. È già prevista una nuova ondata di calore nei primi giorni della settimana prossima, cui seguiranno violenti temporali verso metà settimana, sempre al Nord.
In diverse zone d’Europa si sta segnalando un caldo eccezionale. Il meteorologo francese Etienne Kapikian riferisce che il dato raccolto dal Meteo-France all’Afp, alle ore 13.48, a Carpentras (Vaucluse), dove la colonnina di mercurio è salita a 44,3 gradi, è “di dimensioni storiche“: è stato battuto il record assoluto per quanto riguarda le alte temperature in Francia. Il 12 agosto 2003, al primo posto per il caldo c’era la città di Saint-Christol-les-Ales et Conqueyrac, con 44,1 gradi.