A Salerno, nella notte tra venerdì e sabato, una bambina di otto mesi è arrivata d’urgenza all’ospedale di Nocera Inferiore, ma i tentativi di salvarla, anche con la rianimazione, sono stati inutili, ed i medici non hanno potuto che constatarne il decesso. Sul corpo della bimba sono stati ritrovati lividi, escoriazioni, ecchimosi.
Al momento, sulla vicenda indaga la squadra mobile di Salerno, insieme al commissariato di Nocera Inferiore. Nelle prossime ore saranno ascoltati i genitori, vicini di casa, e i medici dell’ospedale. Inoltre, utili alle indagini saranno gli esami che sono stati disposti sulla salma.
Il sindaco: “famiglia segnalata ai servizi sociali”
Il sindaco di Sant’Egidio, comune nella provincia di Salerno dove viveva la piccola con i genitori, ha dichiarato: “I nostri servizi sociali avevano ricevuto alcune segnalazioni in merito alla famiglia della piccola e, a quanto ci risulta, avevano anche effettuato delle visite“. E infine conclude: “Sto per incontrare gli addetti dei servizi sociali per capire cosa è stato fatto e quali erano le problematiche relative a quella famiglia. Di sicuro è un fatto sconvolgente ed è altrettanto certo che qualcosa non ha funzionato. Ora cercherò di capire cosa. La famiglia della piccola viveva nel nostro comune da qualche anno, li ho sposati proprio io“.
Nessuna denuncia o segnalazione sui comportamenti della famiglia era mai arrivata ai carabinieri o ad altre forze dell’ordine. Il papà della bambina aveva lasciato da poco una comunità in cui si era recato per problemi di tossicodipendenza. A quanto pare, i servizi sociali erano in cerca di una soluzione adeguata al benessere dei bambini.
Anche da alcuni racconti dei vicini di casa emergono i problemi della famiglia della bambina di 8 mesi. Tutti, a quanto pare, erano a conoscenza del passato di tossicodipendenza dell’uomo. Inoltre, i vicini sostengono che la mamma della piccola venisse picchiata dal marito e che i bambini piangevano spesso.
Frequenti erano anche le liti della coppia che i vicini dichiarano di aver sentito. Oltre alla bimba di 8 mesi, deceduta in ospedale, la coppia ha un bambino di 2 anni, che si presuppone al momento verrà affidato ai servizi sociali, in attesa di far luce sulla vicenda.