Selvaggia Lucarelli ha intervistato Marco Carta sul caso del furto a La Rinascente di Milano, gli ha fatto tante domande scomode e il cantante è andato in confusione. Il cantante continua a difendersi ma la sua versione non ha convinto del tutto.
Marco Carta, il primo giugno è stato arrestato dalla polizia di Milano per un furto di 6 magliette a La Rinascente di Duomo, il valore complessivo era di 1200 euro. Carta si trovava insieme alla sua amica e fan Fabiana Muscas che lavora come infermiera.
A settembre il cantante ed ex concorrente di Amici di Maria De Filippi, dovrà affrontare un processo ma nel frattempo è andato a difendersi e a dire la sua a Live – Non è la D’urso. La giornalista Selvaggia Lucarelli, sul Fatto Quotidiano, ha voluto ripercorrere la vicenda ed è stato Intervistato il diretto interessato che ha affermato che le t-shirt non sono sparite e che le aveva lasciate in cassa: “Le maglie rubate erano da uomo, ma non so se sono le stesse che mi sono provato in camerino. Lei mi ha passato la borsa mentre stavo in camerino perché ha detto che le pesava”.
La Lucarelli gli ha chiesto anche della sua amica Fabiana Muscas ma Marco Carta non ha voluto rispondere perché non intende parlare di lei e l’ha liquidata come una carissima amica ma non di certo come una sua fan. Infine ha aggiunto che ci sta rimettendo fisicamente per questa storia, l’intervista è terminata con qualche perplessità da parte della giornalista che vede delle coincidenze tra il furto alla Rinascente e l’uscita del nuovo disco. È stato un modo per farsi pubblicità? Questo si chiedono in tanti. Per Selvaggia Lucarelli non ci sono dubbi: quella di Marco Carta è una mossa pubblicitaria.