Anziana 95enne muore e lascia 3 milioni di euro all’Asl: voleva realizzare il sogno del fratello (1 / 2)

Anziana 95enne muore e lascia 3 milioni di euro all’Asl: voleva realizzare il sogno del fratello

Era rimasta senza eredi e così aveva preso la decisione che riteneva migliore: ha lasciato il suo intero patrimonio all’Asl di Lecce. La protagonista di questo splendido gesto è Vita Carrapa, 95enne morta lo scorso febbraio. Da diversi anni era rimasta ormai sola e non sapendo a chi affidare la sua eredità, ha deciso di utilizzarla per un ultimo atto di generosità: ha donato tutto all’Asl di Lecce affinchè realizzi a Maglie, città di origine della donna, un ospedale.

 

A rendere nota le volontà dalla 95enne, è stato un consigliere comunale di Maglie, Antonio Giannuzzi, che ha raccolto l’ultimo desiderio della donna prima che morisse. “La signora Vita dispone, con atto pubblico, davanti al notaio Giovanni De Donno, quale erede universale l’Azienda sanitaria locale Lecce 1, per la realizzazione, sul territorio di Maglie, di una struttura di cura ed assistenza che dovrà essere intitolata a Carrapa Paolo e sorelle.”

“Evidentemente, l’eredità può contribuire alla realizzazione di una struttura più grande e complessa quale la realizzazione del nuovo ospedale, della quale si incominciava già a parlare nel momento della stesura del testamento, avvenuta nel dicembre 2009“, ha riferito Giannuzzi che ha inoltre spiegato che l’anziana “ricordando anche la volontà delle sorelle Maria Antonietta e Maria Nicolina e del fratello Paolo si rivolse a me per assisterla.