“Volevo difendere mia mamma e mia nonna”, parla Deborah dopo aver ucciso il padre (1 / 2)

“Volevo difendere mia mamma e mia nonna”, parla Deborah dopo aver ucciso il padre

Da qualche giorno si sta parlando molto dell’omicidio di Monterotondo. Deborah Sciacquatori, 19enne del posto, ha ucciso con un pugno in pieno volto il padre Lorenzo, 41enne. Il gesto violento della ragazza è la tragica conclusione di una storia familiare estremamente difficile: il 41enne, ormai da anni, rendeva la vita di Deborah, della compagna e della suocera un inferno.

Almeno stando al racconto di Deborah, della madre e della nonna Sciacquatori aveva un grave problema con l’alcool: si ritirava spesso a casa ubriaco. Insomma un padre tutt’altro che esemplare e amorevole. A ciò va aggiunta la sua indole violenta, che lo portava a sfogare tutta la sua rabbia sulle tre donne di casa sua. 

Pochi giorni fa il padre di famiglia è tornato a casa ubriaco per l’ennesima volta. In quel frangente Deborah, la madre e la nonna hanno deciso di non aprirgli. Per qualche minuto l’uomo ha urlato e preso a calci la porta. In qualche modo, poi, è riuscito a entrare nell’appartamento e subito si è scagliato contro la sua compagna.

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