Guida turistica di Genova accoglie un gruppo in visita a schiaffi e minacce (1 / 2)

Guida turistica di Genova accoglie un gruppo in visita a schiaffi e minacce

Accoglienza da dimenticare per professore universitario in visita a Genova insieme un gruppo di conoscenti. L’uomo è stato stato aggredito da una guida (donna) il 4 maggio. Il tutto è successo nel porto antico del capoluogo ligure. Alessandro Tamborini, questo il suo nome, ha mandato una lunga lettera al sito online GenovaToday in cui ha raccontato, con estrema dovizia di particolari e con un linguaggio tipico dei professori universitari, la sua disavventura.

Ve la sintetizzeremo e useremo un lessico più adatto a un articolo per il web. Tutto è cominciato la mattina del 4 maggio. Pochi minuti dopo che il professore è arrivato al porto antico insieme a dieci persone, di nazionalità svizzera e italiana, una guida turistica si è avvicinata al gruppetto. Secondo il professore la donna avrebbe fatto “domande indebite” e avrebbe scattato alcune fotografie senza permesso.

Alla richiesta di spiegazioni di Tamborini, la guida ha risposto che a suo avviso il professore era una guida abusiva e che quindi avrebbe denunciato il tutto alle autorità competenti. Il docente la ha smentita e poi invitata ad andar via, ma questo ordine non ha fatto altro che far innervosire ulteriormente la guida. A un certo punto la donna avrebbe portato il suo cellulare “a pochi centimetri” dal volto del professore.

 

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