Dalle ristrettezze economiche all’agiatezza. Se fino a pochi giorni fa un ex pescatore di Mola di Bari si considerava un umile 50enne, in preda alla disoccupazione e con problemi economici a carico, ad oggi può definirsi rinato.
Avvezzo a rovistare tra i cestini della spazzatura dei bar, con la speranza di trovare “gratta e vinci” vincenti, l’uomo protagonista di questa notizia ha avuto la rara opportunità di svoltare la propria vita. Controllando e ricontrollando uno per uno i “gratta e vinci” cestinati, il disoccupato barese ha recuperato un biglietto vincente.
Una consuetudine alquanto opinabile, che gli ha portato decisamente fortuna. Come ha divulgato il sito web de “La Gazzetta del Mezzogiorno”, un ex pescatore della provincia di Bari, attualmente senza impiego, ha recuperato una vera e propria maxi vincita non riscossa, cestinata tra i vari “gratta e vinci” ammassati nell’immondizia.
Un ticket fortunato che ha fruttato all’uomo un premio pari a 100 mila euro. Un tesoro nella spazzatura, nascosto tra i tagliandi della Lottomatica e sfuggito ad un giocatore distratto, che probabilmente non aveva ben compreso il regolamento del gioco. Il disoccupato barese, del quale non si conosce l’identità, dopo aver rovistato nelle pattumiere dei bar per mesi e mesi, non si è dato per vinto: ha scovato il famoso “gratta e vinci” da lui bramato ed è stato baciato dalla Dea bendata, portando a casa un bel gruzzoletto.
Una fortuna con la F maiuscola per l’anonimo vincitore meridionale. Un vero e proprio colpo grosso per l’uomo, che non dovrà più fare sacrifici per sbarcare il lunario e/o centellinare ogni più piccola spesa, grazie alla sostanziosa vincita. Il fortunato 50enne potrà finalmente tirare un sospiro di sollievo e ricominciare una nuova vita, dopo aver impiegato gran parte del proprio tempo a rovistare decine e decine di pattumiere della città.