Una nuova polemica religiosa sta divampando in Croazia, scatenando l’indignazione dei cattolici di tutto il mondo. Stiamo parlando di un inconsueto crocifisso, esposto nella Chiesa della Santa Croce, sita nella cittadina di Vodice. Un atipico crocifisso ha colpito i visitatori per una singolare, quanto inquietante, particolarità.
Con l’obiettivo di glorificare il periodo della Quaresima, il sacerdote Don Franjo Glasnović ha deliberatamente posizionato un provocatorio crocifisso di colore bianco, davanti all’altare della Chiesa della Santa Croce.
Il crocifisso con i feti: le proteste
Il crocifisso, provvisto di cinque insenature a forma di cuore all’interno dei quali si trovavano feti umani di plastica, dal quale gocciola del sangue artificiale. All’estremità del crocifisso è stata apposta una didascalia: “Il loro sangue dalla terra mi attira”. Sebbene si tratti di un esplicito messaggio contrario alla pratica dell’aborto, quest’opera ha immediatamente infiammato le polemiche a livello internazionale, oltre che tra gli abitanti croati.
Le proteste dei fedeli si stanno moltiplicando ora dopo ora, al punto tale che molti di loro hanno deciso di non frequentare più la parrocchia della Santa Croce, fino a quando il sacerdote non rimuoverà il crocifisso. Lui, però, resta fermo nella sua scelta.
Sui social network i cattolici italiani sono irremovibili: “Questo crocifisso è sconcertante e di cattivo gusto. Andrebbe censurato e rimosso alla velocità della luce”. “Questo parroco vuole la libertà d’espressione? Allora voglio averla anch’io nel dire che l’autore di questo crocifisso è una testa di c****”.