Mughini sulle influencer: “Ai miei tempi le chiamavano putt…” (1 / 2)

Mughini sulle influencer: “Ai miei tempi le chiamavano putt…”

Giampiero Mughini contro il mondo. Stavolta il critico televisivo si scaglia contro le “influencer”. I Millennials sanno benissimo chi sono e cosa fanno le influencer. Chi è nato qualche decennio prima, invece, potrebbe non essere in grado capire esattamente il ruolo di queste ragazze. Uno di loro è, per l’appunto, Mughini, che nella giornata di ieri ha inviato una lettera a Dagospia in cui illustra il suo punto di vista sulle influencer.

Questo l’incipit: “Caro Dago, come altri italiani educati a un diverso e più antico uso della lingua, sono un po’ in imbarazzo di fronte all’uso di termini che hanno fatto irruzione nelle abitudini correnti del linguaggio e della comunicazione. Su tutti l’uso della parola “influencer”, di cui ho il sospetto che sia una sorta di trabocchetto semantico. Chi diavolo siano questi e queste “influencer” io non ne ho la più pallida idea

Poi Mughini spiega che poche settimane fa in un programma televisivo ne ha finalmente vista una “dal vivo”. Il conduttore ripeteva di continuo la parola “influencer”, motivo per il quale a Mughini è venuto spontaneo chiederle in che modo e su chi si esercitasse la sua “influenza”. La risposta, però, non è stata soddisfacente: “Non mi pare che lei arrivasse a formulare una frase compiuta, balbettò qualcosa di indistinto e la cosa finì lì”.

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