Napoli, evade dai domiciliari e quando lo trovano si finge Shevchenko (1 / 2)

Napoli, evade dai domiciliari e quando lo trovano si finge Shevchenko

La sua storia è iniziata come quella di tanti altri criminali. G.G., cittadino polacco di 40 anni residente in Italia da diverso tempo, era finito nei guai con la legge alcuni mesi fa. Il polacco fu accusato insieme ad altre persone di una serie di furti di alcuni pannelli fotovoltaici in provincia di Napoli. Per questo reato fu processato e condannato agli arresti domiciliari.

Dopo alcuni giorni di ricerche in gran parte della zona vesuviana, i carabinieri sono finalmente riusciti a trovarlo nella mattinata di ieri, a una settimana esatta dalla sua sparizione. G.G. si nascondeva in un casolare diroccato e abbandonato a San Giuseppe Vesuviano, città della provincia di Napoli poco lontana da Boscoreale.

Il 40enne polacco, secondo quanto riferito dai militari che lo hanno arrestato, in quel momento era “completamente ubriaco”. Non si trattava, però, di una ubriachezza molesta: l’uomo, capendo che il suo breve periodo di latitanza si era praticamente concluso, non ha opposto resistenza. Anche perché era in nettissima inferiorità numerica. Il polacco, però, ha inventato una scusa degna di nota.

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