Miliardario morto a 65 anni dopo operazione per allungare il pene (1 / 2)

Miliardario morto a 65 anni dopo operazione per allungare il pene

Davanti alla morte siamo tutti uguali. Qualche giorno fa se n’è andato a 65 anni un ricco imprenditore con la doppia cittadinanza israeliana-belga. Ehud Arye Laniado è morto a causa di alcune complicazioni dovute con ogni probabilità a un’iniezione, che gli avrebbe causato uno shock anafilattico. L’imprenditore si stava sottoponendo a un’operazione chirurgica per allungare il proprio pene. Aveva scelto una clinica privata in pieno centro a Parigi.

Qualcosa è andato storto: stando alle prime ricostruzioni probabilmente è stato il contenuto della siringa a causare lo shock e a fargli perdere la vita. Chi ha avuto di sentir parlare di lui prima della sua morte sa è che è il classico “self made man”: origini umili, passato fatto di mestieri “normali” prima delle grande intuizione che lo ha portato a guadagnare parecchi milioni di euro nei suoi 65 anni di vita.

Laniado, infatti, aveva iniziato come massaggiatore in un albergo israeliano. Poi, giovanissimo, aveva abbandonato l’università e si reca in Africa per cercare diamanti. Successivamente i “preziosi” diventano la sua ossessione. Grazie alle tanta pratica diventa uno dei maggiori esperti mondiali dei “migliori amici delle donne” e, come facilmente intuibile, per questo motivo diventa anche un miliardario. Negli anni scorsi si è parlato a lungo anche dei suoi problemi con il fisco belga.

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