Carcinoma ovarico, la mortalità è in calo ma solo il 65% delle donne fa il test genetico (1 / 2)

Carcinoma ovarico, la mortalità è in calo ma solo il 65% delle donne fa il test genetico

Tumore dell’ovaio, mortalità in calo ma solo il 65% delle donne fa il test genetico (BRCA)

 

Nonostante i casi di tumore alle ovaie diminuiscono, solo il 65% delle donne fa il test.

Negli ultimi due anni si è scoperto che la mortalità del tumore alle ovaie è diminuita del 3%, la percentuale potrebbe salire se le donne si sottoponessero al test genetico, ovvero il test BRCA.

È importante evidenziare che questo test non è garantito a tutte le pazienti, infatti solo il 65% delle donne esegue questo test genetico in Italia. Inoltre il regime di rimborsabilità per questo esame dipende dalla regione in cui una donna vive, per questo motivo durante la conferenza stampa che si è svolta oggi al Ministero della Salute, sia gli oncologi che i pazienti, hanno chiesto alle istituzioni di garantire e uniformare le modalità di accesso al test BRCA su tutto il nostro Paese.

 

Nel 2018 il tumore alle ovaie ha causato in Italia ben 5200 nuovi casi, 80% sono stati individuati in fase avanzata e questa patologia rappresenta la quinta causa di morte dovuta al cancro nelle donne che vanno da un’ età compresa dai 50 ai 69 anni in Italia. Ma i decessi legati alla malattia stanno diminuendo e nel 2015 sono stati 3186 casi mentre nel 2013 sono stati registrati 3302, quindi c’è stato un calo del 3% in due anni.