Malato di cancro da diverso tempo, Andrea Bizzotto aveva commosso l’Italia intera con il suo libro dedicato alla figlia di due anni. Se ne è andato la scorsa notte.
Aveva scritto una lettera per ogni compleanno futuro a cui non avrebbe potuto partecipare; fino all’ultimo aveva gridato il suo desiderio di crescere la sua piccola Giulia Grace ma purtroppo questo sogno è rimasto irrealizzato.
La storia di Andrea e le sue lettere per la figlia
Dopo un incubo durato due anni, il triste giorno è arrivato per questo papà padovano di 33 anni. Andrea è morto nella notte del 1 marzo, nella clinica dove era ricoverato da alcune settimane per attenuare il lancinante dolore che quel maledetto cancro gli stava procurando.
Poco prima di morire, dal suo profilo Instagram aveva scritto: “ E’ solo questione di tempo…ci vediamo dalla mia stella“. Probabilmente sentiva dentro di sé che il tempo per lui era scaduto. Andrea, ingegnere di professione, emigrato in Germania per cercare lavoro, aveva iniziato a scrivere un libro per la figlia nel momento in cui aveva capito gli restava poco tempo da vivere. La gioia per la nascita della sua bambina nel marzo 2017 è stata ben presto offuscata dall’arrivo del tumore.
Andrea inizia a curarsi ma le cure sono ormai inefficaci per il suo sarcoma sinoviale al terzo stadio. Il suo libro intitolato “Storia di un maldestro in bicicletta” rappresenta una sorta di testamento d’amore che lui ha lasciato per la sua piccolina. Un segno tangibile del suo immenso amore per lei e per tutta la sua famiglia. In questi ultimi mesi aveva rispolverato l’amata chitarra e composto una canzone: “From my star“, dalla mia stella. Il brano, sempre dedicato alla bambina, è stato caricato su Spotify e su iTunes. In queste ore, appena appresa la notizia, sui suoi profili social stanno arrivando decine e decine di saluti per lui.