La sindrome di Down gli dona un sorriso contagioso: un’agenzia di moda gli offre un contratto da modello (1 / 2)

La sindrome di Down gli dona un sorriso contagioso: un’agenzia di moda gli offre un contratto da modello

Dare un titolo a questo articolo è stato davvero difficile. In molti potrebbero dissentire dal fatto che una condizione genetica come la Sindrome di Down possa “donare” qualcosa. Ma ascoltando la storia di Riley Baxter ne siamo sempre più convinti. E’ nato con un anomalia cromosomica, eppure non smette di sorridere, tanto che tutti lo hanno soprannominato “Smiley Riley”.
Il piccolo, appena 4 anni, ha contaggiato tutti con il suo sorriso, una caratteristica che gli ha permesso di debuttare e lasciare un segno nel mondo della moda.

 

Riley vive a Rochester, nel Kent, insieme a papà Stuart, 40 anni, e mamma Kirsty, 42 anni. Prima che nascesse i suoi genitori erano preoccupati che una persona affetta dalla sindrome di Down potesse avere una bassa qualità di vita. Una preoccupazione che invece è caduta in poche settimane, da quando il sorriso di Riley ha iniziato a risplendere sul suo volto. Il suo fascino naturale lo ha portato a firmare un contratto come modello per l’agenzia di moda, Zebedee Management.

“Dopo che ci è stato detto che aveva la sindrome di Down, ho pianto – non per il fatto che lo avrei amato di meno, ma perchè so quanto può essere crudele il mondo” ha raccontato il padre ai media locali.
“Questa è stata la prima cosa che mi è passata per la mente, ma per fortuna mi sono sbagliato! E anche di tanto!l Se avessi saputo di quanto il mondo sia stato gentile e rispettoso con lui, non mi sarei mai preoccupato”.