Arrestato il “nonno pusher” a 82 anni teneva armi e cocaina in cucina (1 / 2)

Arrestato il “nonno pusher” a 82 anni teneva armi e cocaina in cucina

Quando pensiamo ai pusher, gli spacciatori, solitamente ci viene in mente una figura maschile di età tutto sommato giovane. Sono molti, infatti, i ragazzi che ingolositi da un guadagno tanto facile quanto rischioso si lanciano nel mondo dello spaccio. Eppure le eccezioni esistono, come ci conferma la cronaca quotidiana. A Milano, ad esempio, è stato fermato per l’ennesima volta “Nonno Pusher”.

Michele Bramante, questo il suo vero nome, ha 82 anni e vive nel capoluogo lombardo, in via Fleming. Nel weekend Bramante è stato sorpreso dai carabinieri con 100 grammi di cocaina, una quantità oggettivamente elevata. Per lui l’accusa è quella di spaccio. Diversi anni dopo il primo arresto per altri reati e il ritorno in libertà, “Nonno Pusher” è tornato più agguerrito che mai.

Da qualche tempo i suoi vicini avevano notato un viavai continuo e sospetto nell’abitazione in zona Milano ovest dell’82enne, condivisa con la convivente russa di 38 anni. Uno di loro ha avvertito le forze dell’ordine, che pochi giorni fa hanno fatto irruzione nella casa dell’anziano e lo hanno arrestato per possesso di sostanze stupefacenti.

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